Traversata Monte Lema - Monte Tamaro e la chiesa di Santa Maria degli Angeli: Mario Botta
Il 28 giugno si è svolta, finalmente, la traversata Monte Lema - Monte Tamaro con visita alla chiesa di Santa Maria degli Angeli dell'architeto ticinese Mario Botta. Più volte rinviata per maltempo, infine questa bellissima escursione, estremamente remunerativa ci ha consentito di godere di questo angolo dell'Alto Malcantone. Il nostro tour iniziato con la risalita al Monte Lema con gl'impianti, ci ha visti percorrere la traversata sotto un cielo azzurro e un sole splendente che hanno dato risalto ai due versanti della cresta da noi percorsa. I chioschetti con acqua, birra, bibite, formaggi, miele e altri prodotti lasciati in vendita per gli escursionisti (senza nessun controllo, ma fidando nell'onestà dei viandanti che prelevano ciò che vogliono, lasciando i soldi come da listino esposto), ha allieato il nostro percorso. Mi è capitato di vedere questo tipo di vendita solo in Svizzera e alcuni paesi del nord Europa. Dopo l'ultima erta salita al Monte Tamaro, la discesa al rifugio Tamaro dove abbiamo fatto una breve sosta ristoratrice. Successivamente la rapida discesa fino alla chiesa. La visita della medesima, dedicata a Santa Maria degli Angeli non ha lasciato delusi i partecipanti che hanno potuto ammirare l'opera dell'architetto Mario Botta e del pittore italiano Enzo Cucchi. Una recriminazione alla bella giornata di Architrek, la poca adesione...
Il Fiore di Pietra sul Monte Generoso: Mario Botta
Il 7 aprile come da programma si è tenuto l'Architrek con conferenza "Il Fiore di pietra" sul Monte Generoso. L'escursione è partita dalla località Bellavista e lungo il sentiero abbiamo avuto la fortuna d'imbatterci in un piccolo branco di camosci per nulla intimoriti dalla nostra presenza. Il sentiero che lentamente porta in cima alla montagna spesso intercetta il famoso trenino a cremagliera del Generoso che fa parte dell'ambiente circostante. Giunti al Fiore di pietra, proseguiamo per la vetta, purtroppo le nuvole ci hanno precluso il panorama, felici comunque d'aver raggiunta la cima, ci siamo diretti al Fiore di Pietra dell'architetto ticinese Mario Botta, dove si è tenuta la conferenza sull'architettura alpina e l'ambiente alpino del Monte Generoso ( Il Fiore di Pietra, prodromi, storia, cantiere e poetiche dell'architetto Botta), relatori architetto Rossella Mombelli (architettura alpina contemporanea), Accompagnatore di media montagna IML-UIMLA Nicola Dispoto (trekking, tematiche ambientali, geologia, fauna e flora del Monte Generoso), ingegnere Nicola Medici (cantiere e realizzazione del Fiore di Pietra), ospite speciale l'architetto Carlo Budelli.
Terme di Arosa: Mario Botta
Le terme di Arosa nella valle di Schanfigg sono state il fulcro di questo Architrek, con la visita della struttura progettata dallo studio Botta abbiamo aggiunto un altro tassello al quaderno 1 di Mario Botta sulle Architetture Alpine, facendo alcune considerazioni sull'architettura di pietra in contrapposizione a quella effimera, in materia caduca delle regioni alpine. Ma la due giorni ci ha regalato anche panorami e scenari mozzafiato con le ciaspolate. Quella del sabato ci ha fatto conoscere la valle del Sapüner Bach e i suoi caratteristici nuclei abitativi con i classici rustici del luogo e in particolare con la Bergasthaus Heimeli, splendido esempio di adattamento di una stalla con annesso fienile ad uso abitativo come hotel di lusso d'alta montagna. Le terme come detto precedentemente sono state il centro d'interesse di questo viaggio studio, infatti dopo l'incontro con il relatore abbiamo potuto godere dei piaceri termali con le piscine, in particolare quella all'aperto, circondati dalla neve che nel frattempo cadeva dal cielo sopra di noi, oltre al piacere di saune e bagno turco, tutto rigorosamente in stile nord europeo. La domenica ci ha regalato infine forti emozioni con una ciaspolata in neve fresca fino alla Bergaasthaus Casanna, nella bellissima valle di Fondei. Anche qui abbiamo potuto ammirare splendide vedute sui monti circostanti e il delizioso paesino di Fondei.
Tra Mogno e Fusio: Mario Botta e Giovan Luigi Dazio
Un percorso panoramico immerso nella natura della Vallemaggia con i suoi boschi, le sue acque e con una visita "ragionata" tra rustici e opere contemporanee . La Chiesa di S.Giovanni Battista di Mario Botta e la "Promenade" con Giovan Luigi Dazio l'architetto appassionato di rustici. Giovan Luigi Dazio ha affiancato come Direttore Lavori l'architetto Mario Botta nella ricostruzione della Chiesa di Mogno, un capolavoro bottiano che ha riportato alla luce la chiesa secentesca distrutta dalla valanga. Interessante l'opera di frangivalanghe, scultorea opera di land art, si oserebbe dire. E molto interessante il capillare e raffinato lavoro di restauro e di conversione di diversi edifici rurali operata dall'architetto Dazio nel territorio della Vallemaggia.
Capanna Corno Gries il Vascello Spaziale Alpino in Val Bedretto: Silvano Caccia
MMM Messner Mountain Museum
in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Varese e di Bergamo
Reinhold Messner ha dedicato alla montagna e alla sua cultura un progetto museale composto di sei strutture che sorgono in località del Sudtirolo e del Bellunese. I musei del circuito Messner Mountain Museum (MMM) sono luoghi in cui incontrare la montagna, la sua gente e anche noi stessi. Il MMM non è una semplice raccolta di oggetti né un circuito museale di scienze naturali, ma piuttosto un percorso interdisciplinare dedicato alla montagna. Oltre a trovarsi in luoghi straordinari, i singoli musei sono anche ospitati all’interno di “involucri” di elevato valore architettonico. L’idea di approdare ai musei prevalentemente con brevi escursioni consente di percepire a fondo il connubio tra montagna e architettura. L’ascesa diventa una sorta di “promenade” verso un’architettura che, con raffinate inserzioni sull’antico e nuovi segni diventa elemento pregnante in una natura sferzante. L'allestimento include anche una raccolta di opere contemporanee dedicate alla montagna.
Monte Generoso e il Fiore di Pietra: Mario Botta
Il “Fiore di pietra”, il ristorante panoramico realizzato sulla cima del Monte Generoso dall'architetto ticinese Mario Botta. Il progetto è stato sostenuto economicamente dal Percento culturale Migros e nasce per far fronte alla chiusura dell’Albergo-Ristorante Vetta, lo storico edificio costruito nel 1970 e chiuso a causa di uno scoscendimento del terreno avvenuto nel 2010. Da allora Migros, per rispettare l’impegno preso nel 1941, si è impegnata a finanziare sia lo smantellamento e la demolizione del vecchio ristorante-albergo, che la realizzazione del nuovo ristorante panoramico, con l’importante incarico affidato a Botta, che per il progetto ha curato anche gli allestimenti interni. È evidentemente un’opera che porta i segni inconfondibili dell’architetto svizzero, con la sua particolare configurazione a “petali”, disegnata da un insieme di torri di cinque piani che si innalzano dapprima con una leggera inclinazione verso l’esterno per poi richiudersi ai piani alti, da cui il nome che gli è stato attribuito, “Fiore di pietra”.
Tra Mogno e Fusio: Mario Botta e Giovan Luigi Dazio
Un percorso panoramico immerso nella natura della Vallemaggia con i suoi boschi, le sue acque e con una visita "ragionata" tra rustici e opere contemporanee . La Chiesa di S.Giovanni Battista di Mario Botta e la "Promenade" con Giovan Luigi Dazio l'architetto appassionato di rustici. Giovan Luigi Dazio ha affiancato come Direttore Lavori l'architetto Mario Botta nella ricostruzione della Chiesa di Mogno, un capolavoro bottiano che ha riportato alla luce la chiesa secentesca distrutta dalla valanga. Interessante l'opera di frangivalanghe, scultorea opera di land art, si oserebbe dire. E molto interessante il capillare e raffinato lavoro di restauro e di conversione di diversi edifici rurali operata dall'architetto Dazio nel territorio della Vallemaggia.
disegno di Mario Botta